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> Markets > State of The FW del 5 Febbraio 2012 (Preview) - A Miracle... of Rythm!

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A MIRACLE... OF RYTHM!

La Necessità dell'Armonia


In primis le FW dovranno chiedere "formale venia" ai propri Carissimi Lettori.
Venia sì, ma per logica e consapevole scelta.
Ho scritto addirittura un aforisma di nuovo conio su Facebook:
"Se hai un metodo, l'errore diventa una tua scelta."!

E non si sta celiando tra il serio e il faceto – scherzando insomma, per dirla con il Manzoni – considerato poi che questa settimana il mio intervento culturale sulla Varini Publishing tratta un raffronto Consolo-Manzoni, in omaggio allo scrittore di Sant'Agata di Militello, recentemente scomparso.
... Bagattelle, per lo più e divertissement linguistici ;-))



Le FW hanno un metodo, però.
Un metodo che nel lungo periodo è sicuramente premiante.
E uno dei requisiti basic è quello di cercare "forza e armonia" e non "sussulti e debolezza", quella debolezza che per qualche periodo si traveste da inganno muscoloso e tira dentro in un circolo poi vizioso.

E allora in questo "giro" è sfuggito quasi in toto – non il rialzo in sé, assolutamente! –, ma il grande rimbalzo dei titoli finanziari italiani.
Me ne faccio un cruccio ma non uno psycho-drama, sebbene i Lettori siano stati magari privati di una fonte di buoni gain.
Tuttavia - e si ripete - per le Fibonacci Waves, al momento, gli stessi sono considerati ancora titoli ad "elevato/elevatissimo rischio", (con una/due eccezioni) e dove le probabilità di un’improvvisa inversione sono ancora molto alte.
E pertanto le FW debbono farsi garanti di una costanza e regolarità di performance.
Non interessa loro "esser ricche per un giorno e povere nei restanti"!

Cercano il ritmo, l’armonia nei movimenti, quell’armonia tranquilla che seda la volatilità esasperata e che consente così all’investitore di affrontare il mercato con la massima serenità.

A puro titolo di esempio:

avere dieci titoli in portafoglio e averne cinque di questi che viaggiano al ritmo di +5%/-5% per giorno è un’operazione assai pericolosa, poiché, prima o poi, conduce ad un’inevitabile concentrazione di attenzione proprio su quelli, perdendo di vista gli altri,
Invece, occorre possedere un controllo totale delle posizioni e soprattutto, nei momenti poi difficili - non correre alla vendita dei titoli ove si guadagna, per portare con sé quelli perdenti... che resteranno tali!


Se verrà tempo per un trend regolare e costante su questi titoli, anche le FW saranno le prime a coglierlo, proprio magari quando altri sistemi cominceranno a dubitare di questo stesso trend!... giacché sulla "forza" e sulla "costanza" si spengono (altri metodi quantitativi, per esempio), quand’invece v’è da insistere.
E ricordate:

•       in un trend di lungo ribassista, le possibilità di cogliere l’inversione decisiva sono inferiori al 10%!;
•       in un trend di lungo rialzista, le possibilità di cogliere ancora continuazione si avvicinano al 90%!
Si crede non vi sia esempio più lampante, per giustificare la ricerca di questa forza.

Tuttavia, la debolezza non andrà evitata del tutto, ma dovrà pur giocare un ruolo marginale, all’interno di un portafoglio ben costruito e saggiamente gestito, proprio come si è fatto, per esempio, sullo Etf cinese, il quale appariva un’operazione a bassissimo rischio e così è stato!
Ebbene questa settimana (in senso definitivo, poiché erano giorni che spingeva!) v’e un esempio lampante di quanto sopra descritto e in uno dei mercati più importanti al mondo, se non il più importante:

quello americano, dove il Nasdaq100 ha rotto definitivamente gli indugi entrando con decisione in un’area che potrebbe sancire definitivamente l’entrata in un ciclo di bull market (pare incredibile a dirsi in questo contesto di pessimismo cosmico!).

Venerdì ha chiuso @ 2.529,17 punti ed è destinato ai 2.650 (un +5% circa), prima di entrare in una zona dove potrebbe addirittura accelerare ulteriormente (appunto sopra i 2.650 punti e in primis sino a 2.925).

È qui dunque e in questo momento che dovremo selezionare i nostri titoli, senza alcuna paura di comprare quei titoli che apparentemente appaiono già alti.

Non v’è nulla di "alto" e nulla di "basso", termini che dovranno scomparire dal vocabolario!

IN BORSA È TUTTO RELATIVO!

Intanto sarà molto più facile che salgano ancora, piuttosto che invertano, poiché il miracolo del ritmo difficilmente s’interrompe a metà rappresentazione!

Le FW vanno alla ricerca di questi trend!


Continuerà qui, con Grafici e Livelli...

Pavia, 2012, Feb. the 5th








MA ATTENZIONE ANCORA UNA VOLTA: LE CONCLUSIONI POTREBBERO ESSERE DIVERSE DA QUANTO QUI APPARE, IN SUPERFICIE... COME SEMPRE IN TUTTE LE COSE...